mercoledì 19 maggio 2010


CONOSCERE SIGNIFICA INTEGRARE

Il Canada è uno Stato che occupa la parte nord dell'America settentrionale, ed è delimitato dall'Oceano Atlantico ad est, dal Pacifico ad ovest e dall'Oceano Artico a nord. È, dopo la Russia, il paese più esteso del mondo e confina con gli Stati Uniti d'America a sud e a nord-ovest (Alaska).Il Canada è uno Stato Federale che comprende dieci Province e tre Territori, è una democrazia parlamentare e una monarchia costituzionale, retta dalla Regina Elisabetta II del Regno Unito.Il Canada ha ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito attraverso un lungo processo di emancipazione, svoltosi tra il 1867 ed il 1982.È una nazione multiculturale e bilingue: l'inglese e il francese sono le lingue ufficiali, con una parità di status. Tuttavia in Canada, a causa della composizione della popolazione, composta da numerosissime etnie, ed ai continui flussi immigratori, sono parlate numerose altre lingue. Il bilinguismo impone al governo federale l'obbligo di fornire servizi in entrambe le lingue ufficiali del paese.Il Canada è un paese industrializzato e tecnologicamente avanzato. La sua economia diversificata si basa principalmente sulla sua abbondanza di risorse naturali e sul commercio, condotto in gran parte con gli Stati Uniti.Gli abitanti sono detti canadesi o anche, amichevolmente, canucks.Il nome ebbe origine nel 1535, durante le esplorazioni lungo il fiume San Lorenzo compiute da Jacques Cartier. Alcuni Irochesi si riferirono al villaggio di Stadacona, la futura Québec, usando il termine kanata (che nella loro lingua vuol dire villaggio, comunità). Jacques Cartier utilizzò così il nome Canada per tutto il territorio in cui si trovava il villaggio di Stadacona. Negli anni seguenti il nome indicava sulle carte geografiche tutti i territori a nord del fiume San Lorenzo[1].Nei secoli XVII e XVIII il nome Canada venne utilizzato per indicare i territori della Nuova Francia, estendendone via via l'uso fino a ricomprendervi alcune parti degli attuali territori statunitensi. Nel 1791, il Canada Act divise la provincia del Québec in due parti: l'Upper Canada e il Lower Canada. Le due colonie furono riunite nel 1841, con il nome di Provincia del Canada.Nel 1867, infine, il British North America Act unì Nuova Scozia e New Brunswick a Québec e Ontario, facendone "un unico dominio sotto il nome del Canada" (preferendo questo nome agli altri che furono proposti: Victorialand, Borealia, Cabotia, Tuponia - The United Provinces of North America, Superior, Norland e Hochelaga


L’industria mineraria canadese è fortemente indirizzata verso i mercati internazionali. Il Canada è infatti uno dei principali esportatori di minerali al mondo.


Il sottosuolo canadese è ricchissimo. Tra le ingenti risorse minerarie ed energetiche si annoverano il petrolio e il gas naturale nelle aree occidentali del paese; il ferro nel Labrador e nel Québec; il nichel in Ontario e Manitoba; l’uranio in Ontario e Saskatchewan; i sali di potassio in Saskatchewan. Nelle province occidentali si estraggono zolfo e gas naturale e vi sono ricchi giacimenti di rame, piombo, zinco e oro in Ontario, Québec, Columbia Britannica e nei Territori del Nord-Ovest. Il Canada è leader mondiale nella produzione di amianto e figura tra i principali paesi produttori di zinco, uranio, cobalto, rame, oro, gesso idrato, minerale di ferro, piombo, nichel, gas naturale, platino, sali potassici, argento e zolfo.


Industria canadese


Il settore industriale occupa il 22% (2005) della forza lavoro, contribuendo per il 31,4% alla composizione del prodotto interno lordo. L’industria manifatturiera canadese produce soprattutto veicoli, prodotti elettrici ed elettronici, pasta di legno e materiale cartario in genere. Sviluppate sono inoltre la cantieristica, l’industria conserviera e quella della raffinazione del petrolio.Il paese, grazie alla presenza di un’estesa rete idrografica, è il maggiore produttore mondiale di energia elettrica, di cui è anche esportatore verso gli Stati Uniti nella misura del 10% circa. Dei 566,3 miliardi di kWh prodotti nel 2003, il 59% proveniva da centrali idroelettriche, il 27% da centrali alimentate a combustibile, il 12% da centrali atomiche (sono attivi 18 reattori nucleari) e poco più del 2% da fonti alternative (solare o eolico).L’attività turistica si basa sulla presenza di zone di grande interesse paesaggistico, di località sciistiche e di numerose riserve naturali che comprendono, tra gli altri, i parchi nazionali Jasper e Banff. Nel 2006 il settore turistico ha registrato 18,3 milioni di ingressi.Paese tradizionalmente esportatore, il Canada ha visto crescere, dal dopoguerra, il volume complessivo del commercio estero. Nel 2004 il valore totale delle esportazioni fu di 316.462 milioni di $ USA, a fronte di importazioni per 273.397 milioni di $ USA. La maggior parte degli scambi commerciali del Canada si svolge con gli Stati Uniti. Altri partner commerciali sono il Giappone e la Gran Bretagna. Nel 1988 Canada e Stati Uniti siglarono un accordo di libero scambio, il Free Trade Agreement, sostituito nel 1994 da un altro accordo, l’Accordo nordamericano di libero scambio (NAFTA), che comprende anche il Messico. L’unità monetaria del paese è il dollaro canadese (Canadian Dollar), diviso in 100 centesimi (cents), emesso dalla banca centrale del paese, la Bank of Canada.